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Ogni giorno i quotidiani di tutto il mondo ci aggiornano sulla situazione drammatica in cui versano molti ecosistemi della Terra. Riscaldamento globale, sfruttamento indiscriminato del territorio e delle risorse, politiche indifferenti.
Nonostante i movimenti ecologisti stiano iniziando a smuovere le coscienze dei potenti del mondo, un impegno su larga scala è ancora lontano.
Cosa può fare il singolo cittadino per aiutare a preservare il pianeta e magari invertire la rotta? È imperativo evitare gli sprechi. Bisogna cercare di assecondare le stagioni: in inverno è bene accendere il riscaldamento solo quando necessario e d'estate cercare di rinunciare al condizionatore 24 ore su 24.
Per quanto riguarda l'automobile, purtroppo molte grandi città non sono ben servite dai mezzi pubblici. Il mezzo privato è spesso indispensabile per raggiungere il posto di lavoro. Ma si possono sempre evitare le corse in tangenziale e gli scatti al semaforo: una guida meno aggressiva riduce di molto il consumo di carburante, oltre a essere indubbiamente più sicura.
Molti supermercati offrono la possibilità di portare i propri sacchetti riutilizzabili per frutta e verdura. Meglio usare quelli in cotone ecologico: sicuri e lavabili, conservano i cibi in modo più sano. Con una minima spesa, si possono acquistare bottigliette in acciaio per sostituire quelle in plastica: alla fine dell'anno risulterà essere anche un notevole risparmio!
Se proprio non si può fare a meno di acquistare bottiglie e contenitori in plastica, cerchiamo di non gettarli via, ma di riutilizzarli. Qui potrete approfondire su alcune interessanti idee per il riciclo.
Ogni anno, nel mondo, finiscono in mare circa 110 tonnellate di plastica che stanno uccidendo l'ecosistema marino: bisogna agire adesso!